LA CASA DI CERNOBBIO
Unanimamente riconosciuta come il capolavoro di Cesare Cattaneo, la Casa d'affitto di Cernobbio (1938-39) costituisce uno dei più felici esempi di inserimento di un edificio moderno in un contesto storico. Proprietà di sua madre, il lotto stretto e lungo, occupato da un fabbricato di due piani usato come "Dopolavoro Savoia", consente a Cattaneo di inter venire nella condizione privilegiata di essere il proprio committente, e di valorizzare una situazione urbana di grande pregio, lungo via Regina all'entrata della cittadina.
Pierre-Alain Croset, Cesare Cattaneo 1912_1943, Pensiero e segno nell'architettura, Archivio Cattaneo Editore, 2012